I percorsi possibili per evitare o ridurre l’incontinenza urinaria sono tanti e devono sempre tenere conto del singolo paziente.
Piccoli cambiamenti delle abitudini quotidiane come perdere qualche chilo di troppo, bere in modo regolare e normalizzare le pause tra una minzione e l’altra, oppure praticare esercizi che mirano a rafforzare i muscoli del pavimento pelvico (esercizi di Kegel) possono migliorare la condizione della persona.
Qualora l’urologo lo ritenesse opportuno, è possibile ricorrere alla chirurgia oppure all’utilizzo di farmaci.
Una cosa certa è che, nella maggior parte dei casi, l’incontinenza, nelle sue due forme più tipiche “da urgenza” e “da sforzo” è spesso curabile.
Le persone si rassegnano ad indossare costantemente il pannolone credendo che il loro problema non si risolverà mai. E invece non è affatto così.
Esistono, in effetti, casi estremi in cui il pannolone va indossato a vita ma nella maggioranza dei casi l’incontinenza è curabile, anzitutto attraverso i nuovi farmaci per l’incontinenza urinaria in grado di limitare le perdite urinarie.
La tipologia più facilmente trattabile e risolvibile con le medicine è quella “da urgenza”, che in genere ha origine della vescica e si manifesta con uno stimolo estremamente impellente da non avere il tempo di porre rimedio.
La farmacologia oggi mette a disposizione prodotti sempre più efficaci e compatibili con altre terapie che si seguono ogni giorno. Si tratta di terapie che regolarizzano la contrazione della vescica. I farmaci per trattare questa problematica appartengono alla classe dei parasimpaticolitici o dei beta agonisti.
Cosa sono i farmaci per l’incontinenza urinaria?
I farmaci vengono impiegati per lo più nel trattamento della vescica iperattiva: più frequentemente utilizzati sono gli antimuscarinici. Anche gli estrogeni topici possono trovare indicazione, poiché attraverso un aumento della vascolarizzazione, migliorano il tono e il trofismo della muscolatura cervico-uretrale.
Di seguito parleremo delle categorie di farmaci maggiormente impiegate nella terapia per l’incontinenza urinaria, spetta al medico scegliere il principio attivo e la posologia più indicati per il paziente, in base alla gravità della malattia, allo stato di salute del malato ed alla sua risposta alla cura.
Si ricorda che la scelta e l’utilizzo di farmaci a tal fine, è di competenza dello specialista o del medico curante in virtu’ delle condizioni del paziente.
Tipologie di farmaci per l’incontinenza urinaria
Cosa prendere per l’incontinenza?
Per trattare l’incontinenza da urgenza nell’uomo, possono essere prescritti farmaci che rilassano la vescica, riducono spasmi vescicali o trattano l’incremento di volume della prostata.
Per le donne si consiglia l’assunzione di farmaci specifici come la terapia estrogenica locale nelle donne in menopausa o di farmaci che riducono l’attivazione “non controllata” del muscolo detrusore della vescica.
I farmaci vengono consigliati dallo specialista in base all’età del paziente.
Le categorie di farmaci maggiormente impiegate nella terapia per l’incontinenza urinaria sono:
Antimuscarinici o anticolinergici-antispastici: particolarmente indicati per la cura dell’incontinenza urinaria: questi farmaci, rilassando il muscolo detrusore, aumentano la funzionalità della vescica riducendo la contrazione incontrollata del muscolo. Si consiglia di non assumere lo stesso farmaco per oltre 3-6 mesi di terapia.
Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina: indicati per il trattamento dell’incontinenza urinaria da sforzo moderato o grave. Si raccomanda di associare esercizi per rinvigorire il pavimento pelvico.
Antidepressivi triciclici: un tempo questi farmaci erano molto più utilizzati in terapia per il controllo dell’incontinenza urinaria da sforzo; ad oggi, sono impiegati in terapia solo di rado, a causa dei considerevoli effetti collaterali.
Quali sono i farmaci per l’incontinenza urinaria più efficaci?
| Farmaco | Principio attivo | Meccanismo d’azione | Note |
|---|---|---|---|
| Betmiga | Mirabegron | Rilassa la parete della vescica. | Può aumentare la pressione arteriosa. L’assunzione di questo farmaco è esclusivamente a discrezione del medico. Il suo medico deciderà sul dosaggio a secondo della sua reazione al trattamento. |
| Kentera | Oxibutinina | E’ indicato per il trattamento sintomatico dell’incontinenza urinaria da urgenza e/o dell’aumentata frequenza e urgenza urinaria in pazienti adulti affetti da vescica instabile. | La dose raccomandata è un cerotto transdermico da 3,9 mg applicato due volte a settimana (ogni 3 – 4 giorni). L’assunzione di questo farmaco è esclusivamente a discrezione del medico. Il suo medico deciderà sul dosaggio a secondo della sua reazione al trattamento. |
| Ditropan | Oxibutinina | E’ indicato per: 1- il trattamento di alcuni problemi urinari (disturbi minzionali conseguenti ad iperattività del detrusore vescicale, come vescica instabile e vescica neurologica) 2- difficoltà a trattenere l’urina (deficit del controllo della minzione) se lei è una persona anziana, con problemi a livello dei vasi sanguigni del cervello 3- incontinenza durante la notte (enuresi) 4- emissione molto frequente di piccole quantità di urina durante il giorno e la notte 5- sensazione costante di bisogno di urinare | La dose raccomandata è 1 compressa da 5 mg due o tre volte al giorno. La dose massima consigliata é di 1 compressa quattro volte al dì. L’assunzione di questo farmaco è esclusivamente a discrezione del medico. Il suo medico deciderà sul dosaggio a secondo della sua reazione al trattamento. |
| Emselex | Darifenacina | Viene usato per il trattamento dei sintomi della vescica iperattiva (improvviso stimolo della minzione con incontrollabile fuoriuscita di urina) e dei sintomi quail improvviso bisogno di minzione, frequente minzione e/o bagnarsi di urina poiché non è possibile recarsi in bagno in tempo (incontinenza). | Emselex è disponibile in due posologie: Emselex 7.5 mg e 15 mg compresse retard. Il suo medico deciderà sul dosaggio a secondo della sua reazione al trattamento. L’assunzione di questo farmaco è esclusivamente a discrezione del medico. Il suo medico deciderà sul dosaggio a secondo della sua reazione al trattamento. |
| Detrusitol | Tolterodina | E’ un medicamento per curare la vescica iperattiva, caratterizzata da uno o più dei seguenti sintomi: minzioni frequenti, bisogno improvviso incontrollabile di urinare, perdita involontaria d’urina. Ha un effetto rilassante sul muscolo vescicale iperattivo. Per conseguenza la capacità della vescica urinaria aumenta, il primo bisogno di urinare è ritardato e la frequenza delle minzioni volontarie e involontarie diminuisce. | Salvo diversa prescrizione del medico e se non soffre di una malattia del fegato o dei reni oppure se non assume medicamenti che interagiscono con Detrusitol SR, si assuma una capsula a rilascio prolungato da 4 mg una volta al giorno. Può assumere le capsule a rilascio prolungato in concomitanza o lontano dei pasti. Assuma la capsula a rilascio prolungato in ogni caso intera, senza romperla e senza masticarla. L’assunzione di questo farmaco è esclusivamente a discrezione del medico. Il suo medico deciderà sul dosaggio a secondo della sua reazione al trattamento. |
| Vesikor | Solifenacina | Questi medicinali sono utilizzati per ridurre l’attività della vescica iperattiva. Questo permette di ritardare la necessità di recarsi in bagno e aumenta la quantità di urina che può essere contenuta all’interno della sua vescica. | Assumere questo medicinale per bocca, una volta al giorno. Può prendere questo medicinale prima o dopo i pasti. Dopo l’assunzione della dose di Vesiker, beva un bicchiere d’acqua. Non assuma questo medicinale in concomitanza con cibi e/o altre bevande. Qualora abbia accidentalmente assunto la sospensione in concomitanza con cibi e/o altre bevande, può avvertire un sapore amaro e una sensazione di intorpidimento in bocca. L’assunzione di questo farmaco è esclusivamente a discrezione del medico. Il suo medico deciderà sul dosaggio a secondo della sua reazione al trattamento. |
| Uraplex | Trospio | Aumenta la capacità di riempimento della vescica e riduce gli spasmi muscolari della parete vescicale (effetti anticolinergici). | Assumere questo medicinale per bocca, una volta al giorno. L’assunzione di questo farmaco è esclusivamente a discrezione del medico. Il suo medico deciderà sul dosaggio a secondo della sua reazione al trattamento. |
| Urivesc | Trospio | Aumenta la capacità di riempimento della vescica e riduce gli spasmi muscolari della parete vescicale (effetti anticolinergici). | Assumere questo medicinale per bocca, una volta al giorno. L’assunzione di questo farmaco è esclusivamente a discrezione del medico. Il suo medico deciderà sul dosaggio a secondo della sua reazione al trattamento. |
| Sanctura | Trospio | Aumenta la capacità di riempimento della vescica e riduce gli spasmi muscolari della parete vescicale (effetti anticolinergici). | Assumere questo medicinale per bocca, una volta al giorno. L’assunzione di questo farmaco è esclusivamente a discrezione del medico. Il suo medico deciderà sul dosaggio a secondo della sua reazione al trattamento. |
| Yentreve | Duloxetina | Aiuta a potenziare le contrazioni dello sfintere urinario. | Non è stato sottoposto a studi accurati come gli altri farmaci. Non approvato per questo uso negli Stati Uniti. L’assunzione di questo farmaco è esclusivamente a discrezione del medico. Il suo medico deciderà sul dosaggio a secondo della sua reazione al trattamento. |
| Cymbalta | Duloxetina | Aiuta a potenziare le contrazioni dello sfintere urinario. | Non è stato sottoposto a studi accurati come gli altri farmaci. Non approvato per questo uso negli Stati Uniti. L’assunzione di questo farmaco è esclusivamente a discrezione del medico. Il suo medico deciderà sul dosaggio a secondo della sua reazione al trattamento. |
| Xeristar | Duloxetina | Aiuta a potenziare le contrazioni dello sfintere urinario. | Non è stato sottoposto a studi accurati come gli altri farmaci. Non approvato per questo uso negli Stati Uniti. L’assunzione di questo farmaco è esclusivamente a discrezione del medico. Il suo medico deciderà sul dosaggio a secondo della sua reazione al trattamento. |
| Ariclaim | Duloxetina | Aiuta a potenziare le contrazioni dello sfintere urinario. | Non è stato sottoposto a studi accurati come gli altri farmaci. Non approvato per questo uso negli Stati Uniti. L’assunzione di questo farmaco è esclusivamente a discrezione del medico. Il suo medico deciderà sul dosaggio a secondo della sua reazione al trattamento. |
| Desmopressina | Desmopressina | Può ridurre il numero delle volte in cui ci si sveglia per andare alla toilette e permettere più ore di sono ininterrotte. |
Farmaci per l’incontinenza urinaria: alternative e terapie complementari
L’utilizzo dei farmaci nelle situazioni di incontinenza urinaria, può fornire buoni risultati ma è lo specialista a determinare in quali casi prescriverli e utilizzarli.
Nella maggior parte dei casi un cambio di abitudini e comportamenti insieme ad esercizi per la riabilitazione del pavimento pelvico sono sufficienti per migliorare la situazione.
Uno stile di vita sano, esercizi specifici (esercizi di Kegel) ed eventualmente l’utilizzo di integratori possono essere un’alternativa o una soluzione complementare che può migliorare l’efficacia dei farmaci.
Per far fronte alle situazioni di disagio anche durante il periodo della terapia sono di grande aiuto i dispositivi assorbenti di protezione come:
Integratori per incontinenza urinaria
Anche i rimedi a base di erbe possono essere d’aiuto nel trattare l’incontinenza urinaria. I semi di zucca (ad esempio sotto forma di olio di semi di zucca) hanno un effetto antinfiammatorio. Gli uomini in particolare possono beneficiare dei suoi effetti dato che i semi di zucca sono in grado di prevenire l’ingrossamento della ghiandola prostatica. Ciò, a sua volta, è spesso causa di difficoltà minzionale e debolezza vescicale.
La verga d’oro, per esempio, è una pianta officinale dall’azione diuretica e antinfiammatoria: depura le vie urinarie, eliminando i batteri. La verga d’oro può anche avere un effetto antispasmodico e analgesico. Altri rimedi naturali contro i disturbi minzionali sono: foglie di ortica, mirtilli rossi e fiori di fieno.
Dieta
Integrare una dieta equilibrata nella vita di tutti i giorni fornisce all’organismo una base per essere sano e vitale. Attenzione però! Alcuni cibi irritano la vescica invece di mantenerla sana. Per esempio, le spezie. Coloro che soffrono di cistite o vogliono prevenire un’infezione del tratto urinario dovrebbero evitare il pepe, il peperoncino e le spezie.
Un adeguato apporto di liquidi aiuta a mantenere il corpo in buona salute ed è importante per il corretto svolgimento delle funzioni metaboliche. Il consiglio è quello di bere molta acqua ed evitare caffè, alcolici e bibite acidule che possono irritare la vescica.
Rinforzo del pavimento pelvico
Il modo più efficace per ridurre in modo preventivo il rischio di debolezza vescicale è l’allenamento regolare del pavimento pelvico (esercizi di Kegel). A questo scopo esistono una serie di semplici esercizi di ginnastica. Inoltre, molti fisioterapisti offrono un allenamento mirato del pavimento pelvico.
Inoltre, è possibile migliorare il controllo della vescica. La vescica può essere specificamente addestrata ritardando la minzione quando sorge il bisogno di urinare.
Dispositivi monouso
In alternativa ai farmaci ed ai pannoloni nei casi di incontinenza urinaria femminile esistono dei dispositivi monouso:
- il pessario è un dispositivo protesico che viene inserito all’interno della vagina per supportare la sua struttura interna.
- lo sling transotturatorio è una sospensione a fionda applicata nella parte retto-ureterale ed è molto efficace in associazione con la terapia farmacologica.
