L’associazione tra l’estate, periodo che solitamente fa pensare a felicità, vacanze e spensieratezza, e l’esperienza stressante dell’incontinenza può rappresentare una sfida significativa per coloro che soffrono di questa condizione. Mentre molti individui guardano all’estate come a un momento di relax e divertimento, per chi affronta problemi di incontinenza, la stagione potrebbe portare a preoccupazioni e ansie aggiuntive.
Nell’articolo verranno forniti alcuni preziosi consigli per gestire i problemi di incontinenza al mare, così da poter godere appieno della bella stagione.
Incontinenza al mare: cause e rischi
Perché alcune persone sono più predisposte a soffrire d’incontinenza durante l’estate?
Sudore e rischio di infezioni alle vie urinarie:
- Durante l’estate, il caldo e l’umidità possono portare a un aumento della produzione di sudore. Le persone affette da incontinenza potrebbero trovare difficile gestire l’accumulo di sudore nella zona pelvica, creando un ambiente ideale per la proliferazione batterica. Questo può aumentare il rischio di infezioni alle vie urinarie, come la cistite. Le perdite urinarie possono rappresentare un ulteriore fattore di rischio, poiché l’umidità causata dalle perdite può favorire la crescita dei batteri e contribuire al circolo vizioso delle infezioni.
Disidratazione e concentrazione di urina:
- La disidratazione è comune durante l’estate, poiché le temperature più elevate possono portare a un aumento della perdita di liquidi attraverso il sudore. Tuttavia, alcune persone, preoccupate per la gestione dell’incontinenza, potrebbero ridurre volontariamente il consumo di liquidi per evitare l’aumento delle perdite urinarie. Questo comportamento può portare a una maggiore concentrazione di urina nella vescica, innescando uno stimolo più intenso alla minzione. Inoltre, la concentrazione elevata di urina può aumentare il rischio di formazione di calcoli renali.
Cambiamenti alimentari e stimolanti della vescica:
- Durante le vacanze e i viaggi estivi, le persone spesso modificano le proprie abitudini alimentari. Alcuni cibi e bevande possono avere effetti stimolanti sulla vescica, aumentando la frequenza delle minzioni o causando irritazione. Questi cambiamenti possono essere particolarmente problematici per chi già soffre di incontinenza, poiché possono contribuire a un maggiore disagio e al rischio di perdite urinarie.
Incontinenza al mare: cosa fare?
Per affrontare il problema dell’incontinenza durante le giornate al mare, è possibile adottare una serie di strategie per garantire una gestione più efficace e consentire di godere appieno dell’esperienza. Di seguito sono elencati alcuni consigli utili:
Vestirsi in modo adeguato:
- Scegliere indumenti comodi e traspiranti per ridurre l’accumulo di sudore nella zona pelvica.
- Evitare indumenti troppo aderenti che possano comprimere la vescica e aumentare il disagio.
Scelta di costumi da bagno adeguati:
- Optare per costumi da bagno che siano facili da indossare e togliere in modo da semplificare i cambi frequenti, se necessario.
- Scegliere costumi realizzati con tessuti traspiranti che riducano l’accumulo di sudore e offrano comfort durante l’intera giornata.
Andare in bagno regolarmente:
- Cerca di andare in bagno appena c’è l’occasione per svuotare la vescica e ridurre il rischio di perdite urinarie.
- Programmare pause regolari durante la giornata per visitare il bagno può essere utile per mantenere un controllo migliore sulla situazione.
- Essere consapevoli delle strutture disponibili in spiaggia o nelle vicinanze per agevolare l’accesso ai servizi igienici.
Utilizzo di dispositivi di gestione dell’incontinenza:
- Investire in dispositivi specifici per l’incontinenza, come assorbenti o pannoloni, che offrano protezione adeguata e permettano di godere del mare senza preoccupazioni.
Cambiare spesso gli assorbenti:
- Aumentare il consumo di liquidi può portare a un aumento delle perdite urinarie. Cambiare frequentemente gli assorbenti è fondamentale per mantenere l’igiene e prevenire infezioni batteriche.
- Se il volume di incontinenza è elevato e gli assorbenti di dimensioni contenute non sono sufficienti, è possibile valutare delle alternative ai pannoloni.
Seguire un regime alimentare adeguato:
- Limitare l’assunzione di cibi irritanti per la vescica, come caffè, cioccolato, spezie e cibi acidi, può contribuire a ridurre gli stimoli che aumentano le perdite.
- Assicurarsi di avere una dieta equilibrata e idratarsi adeguatamente senza esagerare, per mantenere una corretta concentrazione di urina nella vescica.
- Mantenere una corretta idratazione per evitare la concentrazione eccessiva di urina nella vescica. Evitare, però, di bere quantità eccessive poco prima di attività in cui è difficile accedere ai servizi igienici.
Esercizi per il rinforzo della muscolatura pelvica:
- Consultare un professionista della salute per valutare la possibilità di seguire un piano di esercizi per il rinforzo della muscolatura pelvica. Gli esercizi di Kegel, ad esempio, possono contribuire a migliorare il controllo della vescica.
- Praticare regolarmente gli esercizi consigliati può aiutare a prevenire e gestire l’incontinenza nel lungo termine.
Coinvolgimento della famiglia o degli amici:
- Condividere le proprie esigenze con familiari o amici può essere utile per ricevere supporto emotivo e pratico durante le giornate al mare.
- Avere qualcuno con cui condividere la responsabilità delle attività quotidiane può rendere l’esperienza più rilassante.
Incontinenza al mare: i prodotti da usare
Se l’incontinenza in estate può causare maggiori irritazioni in chi ne soffre, è importante usare alcuni prodotti che mantengano inalterata la salute della pelle.
E’ sempre importante detergere le zone intime con un prodotto specifico come Soffisof igiene intima, e applicare una crema barriera per prevenire le irritazioni: Molicare skin crema trasparente. Utilissime risultano anche le salviettine umidificate da portare con sé come le Serenity salviette detergenti.
Con gli accorgimenti suggeriti, è possibile godersi la bella stagione e tutte le sue occasioni anche se si soffre di incontinenza.