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Incontinenza dopo TURP: durata e rimedi

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L’incontinenza urinaria è un disturbo comune che può manifestarsi negli uomini dopo un intervento di resezione transuretrale della prostata (TURP). In questo articolo, esploreremo dettagliatamente l’incontinenza post-TURP, fornendo informazioni approfondite sulla sua frequenza, le cause sottostanti, i sintomi correlati, i metodi di diagnosi, le opzioni di trattamento e le strategie di prevenzione. Comprendere appieno questo aspetto cruciale della salute maschile è essenziale per coloro che hanno subito o che stanno considerando un intervento chirurgico alla prostata, nonché per i professionisti sanitari che li assistono. Di seguito parleremo di come gestire e affrontare l’incontinenza urinaria dopo una TURP.

Quanto tempo dura l’incontinenza dopo l’intervento alla prostata?

L’incontinenza urinaria dopo una resezione transuretrale della prostata (TURP) è un disturbo piuttosto comune che colpisce approssimativamente il 5-10% dei pazienti sottoposti all’intervento. Questo problema è più frequente nei pazienti anziani, in coloro con una prostata di dimensioni considerevoli e in quelli che hanno già sperimentato problemi di incontinenza urinaria prima dell’intervento.

La durata dell’incontinenza urinaria dopo l’intervento alla prostata può variare considerevolmente da individuo a individuo. In generale, tuttavia, l’incontinenza tende a migliorare nel corso del tempo. È importante notare che la maggior parte dei pazienti recupera completamente il controllo della vescica entro 12 mesi dall’intervento.

Durante questo periodo di recupero, è possibile che i pazienti adottino misure preventive, come l’utilizzo di assorbenti o dispositivi per la gestione dell’incontinenza, per gestire i sintomi. Inoltre, possono essere consigliati esercizi specifici per il pavimento pelvico e altre terapie volte a rafforzare i muscoli coinvolti nel controllo della vescica, al fine di accelerare il processo di recupero della continenza.

In alcuni casi, può essere necessario un intervento medico aggiuntivo o terapie complementari per affrontare l’incontinenza in modo più efficace. Tuttavia, con il tempo e il trattamento adeguato, la maggior parte dei pazienti riesce a superare questo problema e a tornare a una normale funzione vescicale.

Incontinenza dopo TURP: cause

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L’incontinenza urinaria dopo una resezione transuretrale della prostata (TURP) può essere causata da una serie di fattori, tra cui:

  • Danno allo sfintere uretrale: Durante l’intervento chirurgico, specialmente se la procedura è complessa o se sono presenti complicazioni, potrebbe verificarsi un danno al muscolo dello sfintere uretrale. Questo muscolo è responsabile del controllo del flusso urinario, quindi un danno ad esso può portare all’incontinenza.
  • Debolezza dei muscoli del pavimento pelvico: I muscoli del pavimento pelvico svolgono un ruolo importante nel mantenere il controllo della vescica. Se questi muscoli sono deboli, ad esempio a causa dell’inattività o di altri fattori, potrebbe verificarsi un’incapacità di trattenere l’urina in modo efficace.
  • Irritazione della vescica: Dopo l’intervento chirurgico, la vescica potrebbe essere irritata a causa del trauma durante la procedura o a causa del catetere uretrale utilizzato dopo l’intervento. Questa irritazione può causare un aumento dell’urgency urinaria e, in alcuni casi, perdite involontarie di urina.
  • Infezioni urinarie: Le infezioni urinarie sono comuni dopo interventi urologici come la TURP. L’infiammazione e l’irritazione causate dalle infezioni urinarie possono influenzare il controllo della vescica e contribuire all’incontinenza.
  • Farmaci: Alcuni farmaci utilizzati nel trattamento post-operatorio o per altre condizioni mediche possono influenzare la funzione della vescica o dei muscoli del pavimento pelvico, aumentando il rischio di incontinenza urinaria.

È importante sottolineare che non tutti i pazienti sviluppano incontinenza dopo la TURP e che la causa esatta può variare da persona a persona. La valutazione individuale da parte del medico è essenziale per determinare le cause specifiche e pianificare un trattamento adeguato.

Incontinenza dopo TURP: sintomi

I sintomi dell’incontinenza urinaria dopo una resezione transuretrale della prostata (TURP) possono variare considerevolmente da persona a persona e sono spesso associati a un tipo di incontinenza da stress transitoria. Questi sintomi possono includere:

  • Perdita di piccole quantità di urina: Questo è uno dei sintomi più comuni dell’incontinenza da stress dopo la TURP. Le perdite possono verificarsi durante attività che esercitano pressione sulla vescica, come tossire, starnutire, ridere o sollevare oggetti pesanti.
  • Perdita di grandi quantità di urina: In alcuni casi, l’incontinenza può manifestarsi con perdite di grandi quantità di urina, rendendo necessario cambiare frequentemente gli assorbenti o gli indumenti protettivi.
  • Incapacità di trattenere l’urina: Alcuni pazienti possono sperimentare difficoltà nel trattenere l’urina, specialmente durante sforzi fisici o quando l’urgenza urinaria è particolarmente intensa.
  • Bisogno frequente di urinare: L’incontinenza dopo la TURP può essere associata a un aumento della frequenza urinaria, con il paziente che avverte il bisogno di urinare più spesso rispetto a prima dell’intervento.
  • Urgenza minzionale: Questo sintomo si verifica quando il paziente avverte un’improvvisa e intensa necessità di urinare, che può essere difficile da controllare e può portare a perdite di urina involontarie.
  • Nicturia: La nicturia si verifica quando il paziente deve urinare durante la notte, interrompendo il sonno. Questo sintomo può essere particolarmente fastidioso e influenzare la qualità del riposo notturno.

Questi sintomi possono influenzare significativamente la qualità della vita del paziente e possono richiedere un trattamento appropriato, che può includere terapie comportamentali, esercizi per il pavimento pelvico, farmaci o interventi chirurgici aggiuntivi, a seconda della gravità e della causa sottostante dell’incontinenza. La gestione dell’incontinenza dopo la TURP è spesso multidisciplinare e richiede un approccio personalizzato basato sulle esigenze specifiche del paziente.

Incontinenza dopo TURP: rimedi

Per affrontare l’incontinenza urinaria dopo una resezione transuretrale della prostata (TURP), è essenziale ottenere una diagnosi accurata da uno specialista, il quale può prescrivere gli esami specifici necessari per valutare la gravità del disturbo e identificare la causa sottostante.

Una volta effettuata la diagnosi, il trattamento dell’incontinenza urinaria dopo la TURP dipende dalla gravità del disturbo e dal tipo di incontinenza. Le opzioni di trattamento possono includere:

  • Esercizi per l’incontinenza dopo l’intervento alla prostata: Gli esercizi per il  pavimento pelvico, come gli esercizi di Kegel, possono essere utilizzati per rafforzare i muscoli del pavimento pelvico e migliorare il controllo della vescica. Il biofeedback è una tecnica che aiuta i pazienti a imparare a controllare i muscoli del pavimento pelvico monitorando le loro contrazioni attraverso sensori. Questo tipo di trattamento può essere efficace nel migliorare i sintomi dell’incontinenza urinaria.
  • Farmaci per l’incontinenza urinaria dopo la TURP: Alcuni farmaci possono essere prescritti per ridurre l’urgenza minzionale o per aumentare la contrazione della vescica, aiutando così a controllare i sintomi dell’incontinenza. Questi farmaci possono includere anticolinergici, inibitori della ricaptazione della serotonina-noradrenalina (SNRI) o altri agenti farmacologici specifici. Il tipo di farmaco prescritto dipende dalle esigenze individuali del paziente e dalla gravità dei sintomi. 
  • Intervento chirurgico: Nei casi più gravi e resistenti al trattamento conservativo, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico. Questo può includere la riparazione dello sfintere uretrale danneggiato o il posizionamento di un impianto artificiale come lo sling uretrale, che supporta lo sfintere uretrale e aiuta a controllare l’urina. Questo tipo di intervento viene considerato solo dopo che altri trattamenti hanno fallito nel fornire un sollievo adeguato dai sintomi dell’incontinenza.

Conclusioni

L’incontinenza urinaria dopo una resezione transuretrale della prostata può essere un disturbo frustrante e imbarazzante. Tuttavia, ci sono molte opzioni di trattamento disponibili per aiutare i pazienti a gestire il disturbo e migliorare la loro qualità di vita.

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